Interrogazioni e Mozioni al
Consiglio Comunale

Le interrogazioni e le mozioni sono lo strumento tecnico che i consiglieri comunali hanno a disposizione per chiedere le ragioni delle scelte e degli atti compiuti dal Sindaco e dalla Giunta.

In questa pagina troverete il testo delle interrogazioni e delle mozioni presentate da Camporesi Gian Paolo, Consigliere Comunale della Lega Nord nel Comune di Forlimpopoli e da Gian Luca Zanoni Capogruppo Lega Nord nel Consiglio Provinciale di Forlì-Cesena.

SETTEMBRE - INAUGURAZIONE SEZIONE LEGA NORD A FORLIMPOPOLI

Nella prima decade del mese di settembre verrĂ  inaugurata la nuova sezione della Lega Nord a Forlimpopoli. E’ con grande entusiamo – commenta Camporesi Gian Paolo Consigliere Comunale della Lega Nord nel Comune di Forlimpopoli – che anche a Forlimpopoli come in tantissime altre realtĂ  romagnole, diamo vita alla sezione comunale. La nuova sezione, anche a seguito dell’ultimo risultato elettorale che ci ha permesso di diventare il terzo partito, dovrĂ  fungere da raccordo tra la base elettorale e le istituzioni locali che sono rappresentate in consiglio comunale dal sottoscritto e in provincia dal “nostro” Gianluca Zanoni.

Per questo motivo invito tutti i nostri sostenitori e tutti i simpatizzanti a partecipare attivamente alle attività a cui daremo seguito. A differenza degli altri movimenti noi siamo sul territorio in mezzo alla gente perché è solo in questo modo che si può essere in grado di rispondere alle loro esigenze senza ascoltare gli intrighi e i giochi di potere che troppe volte, anche in Romagna, hanno fatto dimenticare il vero obbiettivo della politica.

giovedì 10 settembre 2009

Camporesi: Raccolta porta a porta: le tariffe non scendono!!!

Nella seduta di fine agosto ho presentato al Consiglio Comunale una interpellanza sulla raccolta differenzia a Forlimpopoli dove in particolare si chiedevano spiegazioni al sindaco Zoffoli su una eventuale riduzione delle tariffe.
Il Sindaco Zoffoli mi ha immediatamente risposto affermando che essendo la fase di sperimentazione sul porta a porta terminata il 31 12 2007 la commissione non aveva piĂą ragione ad esistere e che per la riduzione delle tariffe occorre aspettare che la raccolta differenziata venga intrapresa anche dagli altri comuni del comprensorio al fine di realizzare una filiera per la gestione dello smaltimento dei rifiuti.
Questa risposta non solo non mi convince affatto ma anzi denota una scarsa attenzione da parte dell’amministrazione sul porta a porta. In particolare:
- Il porta a porta è un processo che impatta notevolmente il quotidiano delle famiglie forlimpopolesi e proprio per questo crediamo che sia doveroso da parte della amministrazione un suo continuo monitoraggio al fine di renderlo sempre più efficiente eliminandone le falle e le disfunzioni;
- Quando si decise di avviare a Forlimpopoli tale sperimentazione si dovevano concordare con Hera i tempi e i criteri per la riduzione delle tariffe. Oggi invece il risultato quale è??? Nonostante la sperimentazione sia terminata da più di un anno e mezzo non si conoscono i tempi e i modi per riduzione delle tariffe!!!.

domenica 23 agosto 2009

Camporesi: Sicurezza Forlimpopoli?? Ecco le risposte!!

Nell’ultimo periodo con sempre maggior frequenza la cronaca locale ha portato in risalto episodi di micro criminalitĂ  e furti nelle abitazioni che hanno interessato la nostra cittĂ .

Premesso che non è nostra intenzione creare allarmismo, ma dal senso di responsabilitĂ  civile e politica che ci contraddistingue, sollecitiamo l’amministrazione al alzare il livello di guardia di fronte al mutamento delle condizioni nella nostra cittadina.

Si deve intervenire con risposte concrete, mettendo in campo politiche urgenti per la prevenzione attiva e passiva di concerto con le forze dell’ordine, e la realizzazione di un tavolo di concertazione istituzionale, per rispondere alle richieste della cittadinanza di maggiore sicurezza.

PiĂą volte nel corso degli ultimi anni, nello svolgimento della nostra attivitĂ  istituzionale, abbiamo acceso i riflettori e chiesto attenzione sul problema della sicurezza da parte dell’amministrazione.

A fronte dei nuovi e dei frequenti episodi avvenuti nell’ultimo periodo servono interventi urgenti ed inderogabili, quali:

- l’installazione di un sistema di video sorveglianza che interessi i punti strategici della cittĂ  in contatto con le forze dell’ordine;

- un maggior presidio da parte delle forze dell’ordine nei punti nevralgici del territorio quali centro storico, parco urbano, centro commerciale e le frazioni di S.Andrea, S.Leonardo, Selbagnone e S.Pietro ai Prati.

- il potenziamento e la razionalizzazione dell’illuminazione pubblica su tutto il territorio comunale.

CAMPORESI GIAN PAOLO - LEGA NORD ROMAGNA

giovedì 9 luglio 2009

Parco Fluviale del Ronco - Zanoni: "Amianto e degrado sul fiume Ronco"

Incuria e degrado nell'area del guado sul fiume Ronco nella zona di Magliano e Selbagnone, in una zona protetta del fiume forlivese. E' quanto denuncia, con un'interrogazione, Gian Luca Zanoni, capogruppo della Lega Nord in Provincia: "Da un semplice sopralluogo emergono evidenti segni di degrado ambientale, che non compromettono il valore dell'area". Nell'area è stato abbandonato dell'eternit , sono poi presenti macerie e rifiuti nell'alveo del fiume.

Per questo Zanoni chiede se l'amministrazione provinciale "si è attivata per la rimozione dell'amianto e chi ha autorizzato la costruzione di quel guado e chi ne ha la responsabilità degli interventi di manutenzione ed infine "quali azioni di controllo prevede di svolgere questa Provincia, con la propria polizia ambientale, per evitare il degrado di questa importante area ambientale".

L'area si trova in una zona di alto valore ambientale, all'interno del Sito di Importanza Comunitaria "Meandri del Fiume Ronco". "Oltre alle bellezze naturali, agli habitat naturali, in prossimitĂ  di questa zona sono presenti siti storico testimoniali di grandissima importanza, come i resti di un ponte romano e la Villa Paolucci Merlini. L'insieme di questi cose rende l'area di una bellezza unica, dalle potenzialitĂ  purtroppo non ancora completamente sfruttate", conclude Zanoni.